Un piacevole momento che può definirsi anche formativo per i tanti appassionati di sport che, sabato pomeriggio all’Auditorium Futura di viale Marconi, hanno assistito alla chiacchierata tra Mauro Berruto e la Fondazione Potenza Futura. “E’ stato un piacere e un onore avere con noi Mauro Berruto – ha dichiarato la direttrice culturale della Fondazione, Federica D’Andrea – , una persona che ha ispirato e sta ispirando tanti giovani ad avviare una loro attività sportiva e che ha inciso in maniera forte anche politicamente presentando una proposta che vedesse lo sport all’interno dell’articolo 33 della Costituzione. Abbiamo trascorso un’oretta insieme a lui – prosegue D’Andrea – per discutere di quello che è l’atteggiamento giusto e la mentalità vincente, di tutto quello che è lo sport coniugando alcuni verbi che incarnano il valore trasformativo dello sport, presenti anche nel nostro manifesto dello sport e siamo onorati del fatto che abbia voluto firmarlo anche coach Berruto”.

Dialogo declinato sui verbi imparare, vincere, allenare, fare, ispirare e trasformare che vedono al centro la figura dell’allenatore, del mental coach e dell’educatore: “Scelgo il termine educatore perchè etimologicamente si avvicina di più al ruolo dell’allenatore – ha detto Mauro Berruto – , tirare fuori, estrarre (dal latino ex ducere, ndr) un potenziale, questo lo fa chiunque eserciti il gesto dell’allenare e non compete solo a chi lo esercita su un campo di calcio, pallavolo o pallacanestro ma a chiunque trasformi gruppi di persone in squadre e cerchi di raggiungere obiettivi, può succedere nello sport, come in una scuola o in una comunità”. Allenarsi, allenare e guardare altrove sono stati gli argomenti al centro della chiacchierata, un dialogo in linea con il saggio pubblicato nel 2019, “Capolavori”, e nell’ottica di quei temi che da anni Berruto promuove: “Il libro vuole essere una contaminazione di linguaggi lontani ma che hanno tanto in comune – sottolinea Berruto – , lo sport ha la capacità di ispirare e produrre bellezza come fa l’arte, quando una persona, un atleta, una squadra riesce a realizzare il suo potenziale, in quel momento sta realizzando il suo capolavoro”. Berruto è anche Deputato della Repubblica e proprio grazie a lui si è arrivati alla modifica dell’articolo 33 della Costituzione Italiana: “Per me è un orgoglio – sottolinea ancora Berruto – , per la prima volta nella nostra storia è stato introdotto il pieno riconoscimento del valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme, oggi quel progetto è diventato realtà, sono stato primo firmatario e relatore in aula del provvedimento ed è stato il giorno più bello della mia esperienza politica”. Infine un messaggio ai giovani: “Lo sport è cultura, per qualcuno ha la possibilità di trasformarsi in successo, agonismo ed eccellenza ma ha un valore più grande perchè insegna inclusione, cittadinanza e rispetto; e tutto ciò – conclude Berruto – vale per chiunque si avvicini allo sport”.