Rendere omaggio ad uno dei più grandi compositori di tutti i tempi, nel centenario della sua scomparsa, con un concerto-evento in uno dei siti archeologici più importanti della Città Eterna e non solo. Un monumento iconico voluto da Adriano che celebra ancora oggi la nascita e il destino dell’Urbe, profondamente radicati nel mito. Sarà il maestro lucano Pasquale Menchise a dirigere il concerto al Tempio di Venere nel Parco Archeologico del Colosseo “Puccini 100 e dintorni”. Una cornice incantevole nella quale il 28  giugno alle 21 risuoneranno le sue più grandi composizioni, in uno spettacolo organizzato per celebrare il centenario dalla morte del compositore Giacomo Puccini, un genio forse non troppo spesso ricordato.

“Porteremo in concerto Manon Lescaut, La Bohème, Tosca, Gianni Schicchi, Suor Angelica e Turandot – ha spiegato il maestro nel corso della conferenza stampanella sala della Camera dei Deputati -. Saranno eseguite in ordine cronologico e introdotte da una parte drammaturgica che consentirà di comprendere in maniera profonda le varie fasi della scrittura pucciniana”. L’evento è stato ideato e promosso dall’Associazione Orchestra da Camera Lucana, con l’approvazione del Comitato Nazionale per le Celebrazioni Pucciniane. I particolari sono stati spiegati nel corso della conferenza, a cui hanno preso parte l’Onorevole Paolo Trancassini, il direttore artistico Pasquale Menchise, la direttrice del Parco Archeologico del Colosseo Alfonsina Russo e Francesca Romana Tiddi, in rappresentanza dell’Incanto Quartet. Da remoto sono intervenuti anche la conduttrice Rai Lorena Bianchetti, che presenterà la serata, e l’attore e regista Edoardo Sylos Labini, uno dei protagonisti dello spettacolo. Presente anche Federica D’Andrea, direttore della Fondazione Potenza Futura, tra i main sponsor dell’evento insieme al Gruppo Macchia. Attraverso le sue parole la Fondazione ha avuto modo di raccontare le attività e i progetti messi in campo con l’obiettivo di seminare bellezza e senso di appartenenza, valorizzando i talenti lucani. L’onorevole Trancassini ha aperto la conferenza sottolineando l’importanza del concerto: “Un evento che si svolgerà in uno dei luoghi più suggestivi di Roma e servirà anche a svelare la genialità di Puccini, uno dei compositori più seguiti al mondo dopo Verdi e Mozart”. Pasquale Menchise ha raccontato come l’idea dell’evento sia nata da una conversazione tra amici lucani e ha lodato la collaborazione con la dottoressa Russo. Ha spiegato che l’esibizione si comporrà di due parti: “La prima dedicata a Puccini, con cinque attori che introdurranno i brani, aiutando il pubblico a comprendere le varie fasi della scrittura pucciniana. Con la partecipazione di due interpreti di fama internazionale come Maria Grazia Schiavo e il tenore Marcelo Alvarez. La seconda parte sarà più pop, con le Incanto Quartet, per mostrare come la musica di Puccini sia riuscita ad influenzare anche stili più moderni.” Si tratta di un’occasione unica per immergersi nelle atmosfere pucciniane in uno scenario d’eccezione. Il Tempio di Venere, con la sua suggestiva vista sulla Valle del Colosseo, offrirà una cornice perfetta per celebrare il genio del compositore italiano. La dottoressa Alfonsina Russo ha infatti enfatizzato l’importanza di ospitare eventi musicali nel Parco Archeologico: “Il 75% dei visitatori è internazionale. Il festival ‘Venere in musica’, iniziato tre anni fa, vuole valorizzare il Tempio di Venere e Roma. Ospitare questo evento è importante per avvicinare i residenti allo storico sito. La serata in onore di Puccini che concluderà il Festival sarà di grande fascino, poiché la musica si integrerà con l’arte, offrendo un’esperienza unica con il Colosseo sullo sfondo”. Si potrà partecipare al concerto a titolo gratuito.

Tutto questo è stato reso possibile grazie ai contributi degli sponsor. “Siamo orgogliosi di sostenere questo evento – ha spiegato Federica D’Andrea, in rappresentanza della Fondazione Potenza Futura e del Gruppo Macchia -. La nostra fondazione si impegna a generare un futuro positivo per il territorio e favorire il benessere della comunità, puntando sul ruolo fondamentale rivestito dallo sport, nonché sul mondo sociale e culturale. Crediamo nell’importanza di ‘ascoltare’, un verbo che spesso viene dimenticato in un’era di eccesso di parole. Con questo evento, vogliamo invitare tutti a praticare l’ascolto e farci travolgere dal potere gentile della musica”.

A dirigere l’orchestra, composta da 45 elementi, sarà proprio il Maestro Pasquale Menchise. Negli 800 posti a sedere situati nella parte est dei Fori Imperiali e che affacciano sulla Valle del Colosseo, già tutti sold-out, soprattutto giovani. Un evento suggestivo in una cornice unica al mondo, dunque, per avvicinare alla bellezza della musica classica e ricordare uno degli orgogli italiani amati in tutto il mondo. Il concerto di domani sera promette così di essere un’esperienza indimenticabile, unendo la grande musica di Puccini con la bellezza senza tempo del Tempio di Venere e Roma.